La nostra avventura alla ricerca delle tappe imperdibili di San Marino, inizia ai piedi del Titano, il monte sul quale si erge la più antica repubblica del mondo. Ed è qui che vogliamo suggerirvi alcune tappe imperdibili! La leggenda La leggenda ci racconta che il Santo Marino, un tagliapietre in viaggio dalla Dalmazia, dopo un […]
La nostra avventura alla ricerca delle tappe imperdibili di San Marino, inizia ai piedi del Titano, il monte sul quale si erge la più antica repubblica del mondo. Ed è qui che vogliamo suggerirvi alcune tappe imperdibili!
La leggenda
La leggenda ci racconta che il Santo Marino, un tagliapietre in viaggio dalla Dalmazia, dopo un periodo di residenza a Rimini, sceglie di rifugiarsi sul Monte Titano, dove fonda una piccola comunità religiosa.
La sua forte personalità e le sue facoltà miracolose, lo resero talmente rilevante a tal punto da ricevere in dono i terreni dell’intero Monte Titano da una nobildonna romana, come ricompensa per la guarigione di suo figlio.
San Marino prosegue la sua attività attraverso la comunità, fino al momento della sua morte, il 3 settembre (data celebrata in città), dove esprime il senso della sua missione e dichiara di lasciare libero il popolo da “ambedue gli uomini”, ovvero Imperatore e Papa.
La storia, che sia vera o leggenda descrive l’immagine di una comunità che sin dai tempi antichi rimarca indipendenza ed autonomia. Ed è proprio la scritta “benvenuti nell’antica terra della libertà” che ci accoglie, una volta superati i confini del paese e arrivati in zona Dogana.
Attraversando la superstrada che collega Rimini a San Marino, si raggiunge la zona di Piazzale Calcigni, sosta autorizzata per i bus turistici e per la linea Bonelli Bus che collega i punti principali della Repubblica con la stazione di Rimini centrale.
Porta San Francesco
Il nostro ingresso in città avviene dalla Porta San Francesco, spesso presidiata dalla Gendarmeria della Repubblica. Costruita nel 1361 e perfettamente conservata, rende subito l’idea di immergersi in un meraviglioso viaggio indietro nel tempo.
Un tempo utilizzata come posto di guardia, nella sua facciata esterna sono scolpiti lo stemma della Repubblica, la targa commemorativa come sito UNESCO e due graffiti storici che indicavano due statuti vigenti all’epoca della costruzione: l’obbligo di deporre le armi prima dell’ingresso e la regola per le guardie di non aprire le porte.
Superata la soglia incontriamo le prime due tappe imperdibili di San Marino per cui vale la pena parlare:
Museo delle Torture
Un viaggio alla scoperta dei lati più crudeli della nostra storia.
Una struttura di tre piani che espone gli strumenti che sin dall’epoca medioevale, sono stati utilizzati per mantenere e accrescere il potere.
Un’esperienza sicuramente importante, in quanto ci mette davanti alla realtà di un uomo che pur di percorrere i suoi interessi personali ed economici, con lucida follia è stato capace nel tempo di provocare intenzionalmente sofferenza agli altri esseri umani, senza porsi limiti.
Ristorante Buca di San Francesco
Siamo di fronte il museo, nella splendida cornice del centro storico.
Una delle location più tradizionali e tipiche per soddisfare il nostro appetito.
Il ristorante da sfogo ai piatti tipici della tradizione sammarinese, curando in maniera particolare la produzione della pasta, rigorosamente fatta in casa.
Il locale è di gestione totalmente familiare, sammarinese da 3 generazioni, dove è la nonna in cucina a preparare con cura i piatti, rispettando minuziosamente le ricette della tradizione sammarinese e romagnola.
La Buca San Francesco offre un’ampia scelta di piatti alla carta e una serie di Menù turistici di qualità, particolarmente convenienti ed abbondanti per ricaricare le energie.
L’ambiente è caratteristico, arredato rispettando rigorosamente lo stile e l’ambientazione storica in cui ci si immerge una volta arrivati a San Marino.
Lo spazio è piccolo, più intimo, motivo per cui è importante raggiungere il ristorante nelle ore più tranquille o affidarsi ad una prenotazione se si vuol pranzare nell’ora di punta.
La sua comoda posizione a pochi passi dall’ingresso e dai parcheggi, ci riserva ogni volta una piacevole ed energica pausa pranzo fornendo le forze per immergersi nel successivo percorso in salita, alla scoperta dei luoghi simbolo di San Marino.
Proseguendo in alto, ci si addentra nel vivo del centro storico della Repubblica e il nostro itinerario percorre le altre tappe imperdibili di San Marino:
Piazza della libertà e Palazzo Pubblico
Sicuramente il sito più famoso e ritratto della Repubblica di San Marino.
È il centro della vita politica della città , collocato in una posizione particolarmente strategica e amata dai turisti, dove è possibile ammirare il meraviglioso paesaggio che circonda la rocca per scattare delle foto suggestive.
La statua che si erge al centro della piazza, realizzata in marmo di Carrara, fu scolpita nel 800 e rappresenta una donna guerriera che avanza fieramente, simbolo della libertà del paese.
L’edificio principale sorge sulle rovine del vecchio palazzo datato intono al XIV secolo e abbattuto a fine 800.
Il nuovo progetto fu costruito successivamente ed è oggi sede delle cerimonie ufficiali della Repubblica e dei principali organi istituzionali e amministrativi.
Una delle figure più importanti di San Marino è quella dei capitani reggenti:
È attribuito sempre a 2 capi dello Stato con mandato semestrale, che hanno il ruolo “super partes” di rappresentare l’unità nazionale e di vigilare tutte le attività di tutti gli organi politici della Repubblica.
Una caratteristica che conferisce al paese il comando politico con il tempo di durata più breve in assoluto.
Inoltre, questa particolarità delle due figure politiche importanti, deriva direttamente dalle tradizioni storiche della Roma repubblicana, retta da due consoli.
Basilica di San Marino e Chiesetta di San Pietro
La Basilica di San Marino è la chiesa principale e più importante della Repubblica, dedicata all’omonimo santo, le cui reliquie sono conservate sotto l’altare dell’edificio.
La facciata della chiesa riprende lo stile neoclassico dei tempi atenei, ma la sua fondazione è datata a metà del 1800.
La struttura fu eretta sulle rovine di un antico complesso ecclesiastico del 500’, che rappresentava uno dei primi edifici cristiani in stile preromanico.
Al suo fianco, è possibile ammirare la Chiesetta di San Pietro (visitabile soltanto previa richiesta), il cui abside è interamente scavato nella roccia: al suo interno si narra siano presenti due pietre, riconducibili ai santi Marino e Leo, dal potere ancora oggi miracoloso.
Museo di Stato di San Marino
È il più importante della Repubblica e si trova in piazza del Titano, a pochi passi dagli altri siti importanti.
Fu fondato nel 1800, grazie a molti contributi nazionali ed interazionali.
All’interno della struttura sono conservati oltre 5.000 reperti storici e artistici legati alla storia e alle leggende di San Marino. Di notevole interesse è inoltre la pinacoteca e la sezione archeologica del museo dove sono presenti dei dipinti e delle opere risalenti ai secoli XIV e XIX. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00
Cava dei Balestrieri
Un luogo suggestivo, pulito e ben conservato che fu una cava di lavoro, necessaria per la costruzione del centro, dove oggi vengono organizzate delle manifestazioni legate ai balestrieri di San Marino,
sport in cui i Sammarinesi eccellono nel mondo.
La federazione dei Balestrieri, fonda le sue radici storiche nel corpo guerriero che fin dal XIV secolo difese le mura e l’indipendenza della città. Nel tempo è stata protagonista di numerose esibizioni ed uscite pubbliche in collaborazione di altri gruppi storici come quello di Gubbio e di San Sepolcro.
Balestrieri che negli anni 60 inoltre, insignirono la famiglia proprietaria del Ristorante Buca San Francesco
di una ricetta: “I passaduri del balestriere” che l’attività custodisce gelosamente al suo interno.
La stazione della funivia e la terrazza panoramica
Un modo alternativo per raggiungere il centro di San Marino, dal quartiere di Borgo Maggiore, è quello della Funivia, dal prezzo contenuto di 4€ per salire e scendere, con una percorrenza di 15 minuti e una capienza massima di 40 persone.
Il panorama che incontriamo al di fuori della stazione e che si scorge una volta arrivati è bellissimo: un affaccio suggestivo sulla meravigliosa Riviera Romagnola, dove durante le giornate più limpide è possibile ammirare in lontananza da un estremo all’altro, la vetta del grattacielo di Cesenatico e le alture di Gabicce Monte, dietro il quale si estende la meravigliosa baia di Vallugola.
Via dello shopping
Proseguendo il nostro percorso alla ricerca delle tappe imperdibili di San Marino, ci spostiamo nella zona dedita allo shopping, uno dei motivi che ha indotto migliaia di turisti ogni anno a visitare la Repubblica.
Le tasse e l’imposta sul valore aggiunto sono minori rispetto a quelle Italiane,
Motivo per cui nei negozi è stato possibile esporre soprattutto prodotti come: profumi, alcolici, gadget, occhiali a prezzi decisamente bassi.
Sono inoltre presenti numerosi punti vendita di beni di lusso come bigiotterie e laboratori di pelletteria locale, da sempre tappa prediletta del turismo straniero amante del made in Italy.
Altra caratteristica della Repubblica è la presenza, ben distribuita nel centro cittadino, di armerie e negozi bellici, dove è possibile acquistare delle riproduzioni storiche fedelissime di armi, utensili, coltelli, proiettili, prodotti per soft-air, materiali da sparo.
In quanto stato indipendente non facente parte della comunità Europea, lo scambio di materiale soggetto a regolamenti di pubblica sicurezza segue però delle direttive particolari.
Per tale acquisto, il cittadino italiano dovrà esser provvisto di un porto d’armi e informare in anticipo l’armeria che provvederà a richiedere le autorizzazioni necessarie alla Gendarmeria.
Per chi è alla ricerca di un ricordo unico e decisamente di valore, va ricordato che San Marino è l’unico stato dell’area Euro che emette delle monete d’oro legali sul proprio territorio (gli scudi) e delle monete da collezione in argento o in oro dal costo di 5 fino a 50€.
San Marino Duck store
Passeggiando tra le vie dello shopping sammarinese, c’è una vetrina che ci cattura particolarmente l’attenzione: è un negozio di papere giocattolo, il San Marino Duck Store
Un idea molto originale, dove tanti personaggi di tutto il mondo vengono trasformati in simpatiche e morbide paperelle da bagno.
Un negozio luminoso e coloratissimo che infonde allegria, da visitare per l’acquisto di un gadget da collezione o un regalo divertente per piccoli e soprattutto grandi
Le 3 torri di San Marino
Una volta superate le più affollate vie dello shopping della Repubblica di San Marino, ci si avvicina verso il punto più alto della città: si percorre il Passo delle streghe, un sentiero decisamente suggestivo che unisce le tre torri e offre al turista un’altra panoramica spettacolare dalla vetta del Titano.
Arrivati in cima al Titano, concludiamo il nostro itinerario alla scoperta delle tappe imperdibili di San Marino visitando i 3 simboli della Repubblica, raffigurati in ogni rappresentazione dello stato.
Le tre torri medioevali oltre a rappresentarne l’icona e l’immagine, restano ad oggi un eccellente esempio di architettura militare medioevale ben conservata.
La prima torre, Torre Rocca è difatti la più antica torre d’Italia risalente al XI secolo.
La seconda è la Torre Cesta costruita nel 1400 ed è quella che sorge nel punto più alto del monte,
mentre la terza è la Torre Montale, è la più piccola e al suo interno presenta un’apertura che da accesso ad una prigione, attualmente non visitabile.
Al termine di questo viaggio incredibile alla scoperta delle tappe imperdibili di San Marino è arrivato il momento di scendere dalla cima del Titano. Tra le curiosità nascoste in questo incredibile stato, ve n’è una che sicuramente soddisfa gli amanti del gioco e del divertimento:
Il Casinò di San Marino
Percorrendo la statale San Marino – Rimini, ci si può fermare nella frazione di Rovereta dove all’interno del Palazzo Diamond è ospitato il nuovo Casinò del paese, recentemente aperto: i Giochi del Titano.
C’è invece un aneddoto curioso riguardo l’apertura del primo Casinò:
Siamo nel 1950 e un gruppo di pionieri sanremesi, spinti dal sentimento liberatorio del dopoguerra e dalla rinascita economica, decise di finanziare l’apertura di un Casinò a San Marino, così da circuire la giurisdizione dello stato Italiano.
Fu così che all’interno del Hotel Kursaal della Repubblica, fu allestito il Casinò di San Marino.
Ma la mossa degli imprenditori liguri, non tenne in considerazione una dura risposta dello Stato Italiano, che si sentì preso in giro, oltre che in concorrenza con le proprie strutture di di San Remo, Venezia e Campione d’Italia .
L’Italia mise in campo un dispiego enorme di forze dell’ordine, che bloccò gli accessi nella zona della dogana statale e diede vita ad una scrupolosa perquisizione al fine di impedire ogni accesso al Casinò.
La situazione divenne talmente insostenibile da far chiudere in poche settimane la struttura appena inaugurata e mandare in fumo l’intero investimento ligure.
Il 29 Aprile del 1953 venne siglato un accordo tra le due nazioni, al fine di calmare gli animi e far impegnare la Repubblica di San Marino a non permettere l’esercizio di case da gioco sul proprio territorio, ricevendo dal governo Italiano in cambio laute somme di denaro annuali.
Ma è nel 2007, durante l’ascesa delle numerose sale slot e bingo nell’intero territorio Italiano, che venne fondata la nuova struttura dei Giochi del Titano.
Una sala da gioco che offre al cliente il divertimento del Casinò: Sala Slot, Poker Room live e tavoli tematici con i giochi americani, distribuiti su due piani. All’interno dell’edificio è inoltre presente una lounge bar e un ristorante per trascorrere momenti di relax.
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